文档介绍:NICHOLAS GUILD.
NINIVE.
RIZZOLI EDITORE.
EDIZIONE 1989.
qUESTO ROMANZO SI BASA IN PARTE su personaggi e fatti storici, in parte su
personaggi e fatti fittizi.
Questi ultimi sono il prodotto dell'immaginazione dell'autore.
Parlando della vita della une, Demostene afferma che il più grande dei
beni e la fortuna, seguita dappresso dal giudizio, in verità altrettanto
importante, poiché la sua mancanza spesso cancella tutti i vantaggi della
fortuna...
Le terre a occidente: il sole pallido che mi scalda il viso, il morbido cielo
azzurro, il vento, le. acque lucenti, sono i doni dei loro dei generosi,
infantili.
E una terra di vigne e di alberi da frutta, di fattorie di pietra e di zolle che
si fanno nere sotto la lama dell'aratro di ferro.
Sono luoghi che un uomo potrebbe amare se non gli capitasse di sognare la patria
lontana, se non fosse uno straniero che sosta nel giardino di un altro.
Sono io quello straniero.
Da ragazzo non conoscevo il gusto delle olive o il mormorìo del mare e
il vino, ma se non sono nato in questi luoghi, pare ormai certo che vi morirò; e
quel tempo non è lontano, perché sono diventato hio in questo paese di
stranieri: io, figlio e nipote di re, sovrani del vasto mondo.
Ma questa grandezza appartiene al passato.
La storia che onto è quella della mia vita, che ancora oggi il dio tiene
nelle sue mani.
Assur, il dio dei miei padri, colui che è chiamato con molti nomi, che è Re del
Cielo, Signore di questo mondo e di quello futuro, colui la cui volontà e
destino, ha scelto per me questa via; e io riprendo in mano lo stilo affinche la
sua gloria sia conosciuta, i suoi disegni rivelati presi dagli uomini.
Sono Tiglath Assur, servo del dio, il cui nome è stato unito al mio nell'ora in
cui sono nato, forse sopravvissuto per essere l'ultimo a onorarlo.
Sebbene non sia più che un'ombra nella mia mente, un povero sogno della mia
memoria, gli occhi mi si riempiono ancora della vista della potente Ninive,
in